

sab 12 apr
|Milano
PROIEZIONE VIDEO + ATACAMA COMPANY + ASMED Balletto di Sardegna
+24,42 IL FILM di Matteo Bittante | DANCEHAUSpiù + LOST SOLO – ROSSO di Patrizia Cavola e Ivan Truol | ATACAMA + THAUMATA di Mario Coccetti | ASMED
Orario & Sede
12 apr 2025, 20:30
Milano, Via Tertulliano, 68, 20137 Milano MI, Italia
L'evento
PROGRAMMA DI SERATA
24,42 Il film
Autore Matteo Bittante
Danzatori Giovanni Leone e Matteo Bittante
Regia Matteo Di Gioia
Direzione della fotografia Pietro Agostini
Dop assistant Stefano Galli
Costumi Tom Rebl
Sound design & Mix Chris Costa
Produzione DANCEHAUSpiù, The Jack Stupid - Creative Studio
Vincitore di EurAsia VideoDance Contest 2020
Due coppie di numeri. Pari. Palindromi.
Cifre che crescono e decrescono al quadrato e radice quadra, che si incontrano a metà per un attimo di vita brevissimo.
Sono il figlio e il padre, gli amanti, i gemelli siamesi uniti per il fianco, il viaggiatore e il mentore.
Il primo numero in ascesa, dirompente, curioso, coraggioso, affamato di vita. Il secondo in discesa, consapevole, generoso, sazio.
Due età dell’uomo incastrate in una croce chiastica che ruota vorticosamente sul perno del continuo cambiamento.
In 24,42 un ragazzo viene inseguito e pestato senza motivo. Esanime si affloscia come un Cristo contuso tra le braccia di una Addolorata piangente dalle nocche abrase. 24 cade, muore e infine risorge sotto lo sguardo indagatore della torcia di 42, che lo trova in un cratere nudo come un verme e gravido di rabbia. I due uomini intraprendono insieme un viaggio fugace, breve quanto il momento irripetibile di eclissi totale tra un oggetto celeste in fase crescente e uno in fase calante.
Il percorso porterà 24 al primo compimento della maturità, il perdono, e 42 all’accettazione di una nuova età al margine della giovinezza esaurita, giovinezza che cessa di essere un trofeo da rincorrere e invidiare trasformandosi in rinnovata energia da tramandare, per non morire, mai.
L’opera è una parabola notturna che culmina in una nuova alba, in accordo con l’omonimo passo 24,42 del Vangelo secondo Matteo che recita: “Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà.”
LOST SOLOS - ROSSO
Ideazione, Coreografia, Regia, Luci: Patrizia Cavola - Ivan Truol
Danzatori: Valeria Loprieno
Musiche Originali: Epsilon Indi
Costumi: Daniele Ucciero
Produzione: Compagnia Atacama
con il contributo di: MIC Ministero della Cultura – Regione Lazio
in coproduzione con Paesaggi del Corpo Festival Internazionale Danza Contemporanea
Nel libro Soli e Perduti Eshkol Nevo scrive:
“Naim aveva sentito parlare di Assoli perduti, i "Lost Solos“ uccelli solitari che appaiono inaspettatamente lontano dalla loro abituale rotta migratoria, lontano dallo stormo, in un continente dove non dovrebbero trovarsi. Come se nel loro orientamento interiore si fosse danneggiato qualcosa, o fosse avvenuta una mutazione genetica. Gli studiosi propongono diverse spiegazioni del loro straordinario fenomeno, ma nessuna è stata definitivamente provata.”
La visione di questi uccelli solitari che non obbediscono alle regole abituali e che cambiano i propri percorsi stabiliti e fanno scelte al di fuori del loro stormo, risuona nel nostro immaginario e si rispecchia nel destino di molti esseri umani e nella loro storia di solitudine e di diversità.
In un contesto di attraversamento e incrocio delle arti, il progetto coreografico vuole unire l’elaborazione della danza/poesia fisica ad un lavoro di costruzione delle immagini pittorico e visionario, all’uso della parola e del suono e all‘interazione con le musiche originali composte da Sergio De Vito.
Ph E. Maggioni
THAUMATA
Concept, coreografia e costumi Mario Coccetti
Interpreti Flavia Giuliani, Salvatore Sciancalepore, Sara Salvo, Jacopo Marrese
Produzione ASMED-Balletto di Sardegna
Con il contributo del Ministero della Cultura e della Regione Autonoma della Sardegna
Esiste uno spazio invisibile tra ratio umana e superstizione, una intercapedine di luce in cui l’anima trova nutrimento nel rito, nel sacro e nell’esplorazione
del divino. In quel luogo l’Essere Umano si eleva spiritualmente, si connette con spiriti impalpabili, compie atti di fede per allontanarsi dalla gabbia della
carne e ritrovare memorie ancestrali. In questo spazio il tempo si piega, la verità si assottiglia e l’unica realtà possibile diverge nell’estasi.
THAUMATA prende ispirazione e si auto-genera da una riflessione incentrata sulla relazione tra umano e divino. Partendo dalle personali esperienze dei
danzatori e del coreografo, è stato creato un vocabolario intriso di gesti potenti e significativi in cui rito, estati, sublimazione e misticismo si intrecciano e si scambiano continuamente al fine di dare vita ad un corpo coreografico primordiale, veicolo di credi differenti e di diverse forme di preghiera. Danze tribali, rituali e divinatorie, apparizioni mistiche, iconografie religiose di stampo classico, rinascimentale e barocco, sono stati i principali riferimenti per una partitura fisica che ha fortemente richiesto, in fase creativa, di trasmutare in carne le sensazioni ancestrali, in sguardi le paure cosmiche e in corpi furiosi la possessione divina.
Data la sua natura atavica e primigenia, THAUMATA trova una spontanea connessione con i luoghi di interesse storico, artistico e culturale come siti
archeologici, cimiteri monumentali, musei di arte antica, contemporanea e all’aperto, borghi e piazze storiche, chiese sconsacrate, siti neolitici, arene e
anfiteatri.
Sede degli spettacoli
DanceHaus
Via Tertulliano 68, Milano
Info e prenotazioni
DANCEHAUSpiù
promozione@dhpiu.com
+39 329 6005802
Tariffe biglietti
Intero: 20€
Dance Card: sconto del 50% sul biglietto intero
Ridotto under 30: 12€
Ridotto over 65: 10€
Ridotto Family: 12€ adulti + 5€ bambini under 12
Promo gruppi (minimo 3 persone): 10€
Abbonamento singolo (4 serate a scelta): 30€